U16 ALLA FINALE NAZIONALE. UN VERO SUCCESSO DI SQUADRA

Il giorno dopo è ancora più bello. Smaltita l’adrenalina che solo una vittoria del genere può produrre, rimane il dolce sapore di un traguardo raggiunto e l’oggettiva soddisfazione di aver fatto davvero un ottimo lavoro ripercorrendo tutte le tappe del percorso. L’Under 16 del CAB Stamura torna da Arezzo con il passaporto per la Finale Nazionale di Vasto, con il gruppo 2001 biancoverde che rischia di entrare seriamente nella storia della società stamurina per aver ottenuto la qualificazione alla corsa scudetto per due anni di fila. Lo scorso anno si finì, quasi per caso e sorprendendo forse un pò tutti, nella Finale Under 15 di Bassano. Quest’anno essere arrivati a Vasto è la conferma della bontà di questo gruppo classe  2001 e della grande qualità del lavoro svolto. Un risultato molto importante che racchiude in se tutti i valori di un traguardo raggiunto grazie all’unità e sacrificio del gruppo e all’attività di ogni parte di esso. Nessuno escluso, anche di coloro che hanno avuto uno spazio limitato durante l’anno o nella stessa Interzona perchè la situazione attuale, personale e di squadra, richiedeva quel tipo di impiego.

Coach Francesco Ferri non ama per suo DNA autocelebrazioni e tralascia ogni domanda sul numero di Interzone vinto e su quante Finali Nazionali ha raggiunto. Ma è un autentico fiume in piena quando gli si chiede di parlare della sua squadra e dei suoi ragazzi, e non solo.

Coach, il ritorno da Arezzo è pieno di sorrisi e ovvia soddisfazione per il risultato raggiunto. Quali sono le riflessioni del giorno dopo?
“Ovviamente grande soddisfazione e il mio primo pensiero è sempre per i ragazzi che sono i veri protagonisti. Però voglio sottolineare il fatto che mai come in questa occasione si è sentita l’influenza e la presenza positiva della Società, sia durante la stagione che nei tre giorni in Toscana. La possibilità di avere tutto l’anno agli allenamenti due assistenti come Del Pesce e Mancinelli e avere ad Arezzo al seguito il preparatore atletico Stefano Rossi e Andrea Poggiaspalla in qualità di osteopata è stato un aspetto importantissimo. Anzi, mi permetto di dire che non so se senza di loro saremmo riusciti a giocare l’ultima gara contro Rimini in quella maniera. Contro Milano Zandri ha preso un colpo al polpaccio e non riusciva più a camminare a metà del terzo quarto. Il nostro staff si è preso cura del ragazzo trattandolo già durante la partita e poi ripetendo le operazioni alla sera e alla mattina successiva a poche ore dalla partita. Mi permetto di dire che se tutto questo non fosse successo probabilmente Zandri non avrebbe giocato nella maniera in cui l’ha fatto contro i Crabs (22 pti n.d.r.).  A loro aggiungo la grande importanza di Del Pesce dal punto di vista tattico, di consulenza e di intesa. Sicuramente ha tanti meriti anche lui come li ha Niccolò Mancinelli, una figura importante da collante tra staff e gruppo anche per la vicinanza anagrafica con i ragazzi. Non ultimo un ringraziamento particolare al Dirigente Accompagnatore, Roberto Farella, figura cardine e precisa per l’organizzazione di ogni dettaglio durante l’anno.”

Dai collaboratori alla squadra. Il passo è breve.
“Naturalmente ringrazio loro, i protagonisti di questa avventura che non è ancora finita. Tutti i ragazzi, che durante l’anno sono stati presenti agli allenamenti. Il fatto che magari alcuni di loro non ha giocato come avrebbe sperato e voluto deve solo servire solo da stimolo, il resto vale zero. Mi rivolgo quindi a chi oggi non è emerso per qualche motivo e che nell’ultimo mese dovrà impegnarsi  perchè ha tutte le doti e possibilità di guadagnarsi lo spazio che può avere all’interno della squadra. Una squadra che ha dimostrato di aver bisogno di tutti perchè del singolo non se ne fa niente. ”

E adesso l’avventura non finisce qui…
“Guardiamo verso l’alto, vediamo quello che succede. L’anno scorso siamo andati a Bassano guardando tutto a bocca aperta, quest’anno saremo a Vasto con un atteggiamento diverso. Siamo in un girone non facile, proveremo a farci onore consapevoli che siamo ancora una volta tra le prime 16 squadre d’Italia.”

A Vasto il CAB Stamura sarà inserito nel Girone B con il PMS, Grissin Bon Reggio Emilia e Pallacanestro Vado.

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