Serie B. Stamura sconfitta in casa dal Pisaurum
Un primo tempo passato con il vantaggio sempre in mano e una ripresa dove basta uno 0-8 iniziale degli avversari per complicare la vita a una Stamura che lotta alla pari con chi ha difronte ma esce con un pugno di mosche in mano. Al Palarossini vince anche il Pisaurum che dopo i primi 20′ sonnolenti colpisce nella seconda parte di gara con le triple dei suoi cecchini e centra così la sua terza vittoria esterna stagionale, la quinta complessiva. La Stamura invece ingoia la 7a sconfitta di fila e prosegue giocoforza il suo processo di crescita del suo gruppo giovanissimo che sa ampiamente farsi rispettare da tutti ma poi non riesce a raccogliere i frutti del tanto lavoro ed avere il colpo di reni che servirebbe per vincere le partite.
Contro i pesaresi di coach Surico è accaduto quello è successo già in tante altre occasioni. I dorici giocano alla pari, spesso prendono l’inerzia in mano, ma quando l’avversario decide di fare sul serio calano le tenebre e sale la paura di non farcela per i stamurini. La Stamura parte bene in una partita dove si segna poco all’inizio. Zanotto, rientrato in squadra dopo 4 turni passati ai box, è ispirato e propizia l’11-4 con cui si aprono i giochi. Pesaro rosicchia qualcosa e alla fine del primo quarto i locali conducono 13-10.
Gallo e Piccionne segnano da tre punti a inizio di seconda frazione. Ancona conduce 21-16 e poi 25-21 con le triple del capitano e Zanotto. L’intervallo arriva con il Pisaurum che accorcia con Pipitone per il 30-29 di metà partita.
Si riprende e il terzo periodo sarà quello determinante ai fini del risultato. Pesaro trova negli spogliatoi il segreto per sbloccarsi da tre punti. Gli ospiti fino a quel momento avevano sparato a salve da oltre l’arco e nel 3°quarto troveranno ben 6 triple ripartite tra l’anconetano Chiorri (4) e Benevelli (2). Il Pisaurum scappa subito sul 30-37 dopo poco più di 2′ e Petitto chiama time out. La Stamura ha il merito di replicare subito. E’ il momento migliore di Paoletti che segna 8 di punti in fila per il nuovo vantaggio interno (40-39) a -6’08” e stavolta la sospensione è richiesta dalla panchina ospite. Chiorri riporta subito i suoi avanti e sarà un vantaggio che i pesaresi non molleranno più. La Stamura affretta qualche conclusione e si ritrova a -9 alla fine del quarto che arriva con la tripla di Benevelli e quella di Gallo sulla sirena per il 50-55 del 30′.
Match ancora apertissimo ma alla Stamura servirebbe quella scossa indispensabile per rovesciare la partita e riprenderne il controllo. Il Pisaurum invece trova il +10 (56-66) e sfrutta anche la sua maggiore esperienza. D’Agnano e Zanotto provano ad attingere dal loro talento ma le cose cambiano poco. Un coast to coast del brindisino scrive 62-71, i dorici alzano i colpi in difesa, recuperano palloni ma in attacco adesso non concretizzano a dovere e il distacco rimane immutato. A -1’43” dalla fine un gioco da tre punti di D’Agnano mette Ancona a -6 (65-71). Benevelli fallisce da tre e Pipitone fa 0/2 ai liberi regalando alla Stamura la possibilità di accorciare ma l’infrazione di passi di Piccionne a 1’02” impedisce di rendere il finale palpitante. Benevelli fa 2/2 ai liberi, Paoletti fa lo stesso e i dorici sono sempre a li (67-73) con 37″ sul cronometro. Pesaro sbaglia ma Ancona non è lesta a sfruttare gli errori altrui. Gallo manda in lunetta Chiorri a 7″ dallo stop e l’1/2 del bomber cresciuto nel CAB Stamura mette la parola fine alla partita (67-74).
STAMURA ANCONA-PISAURUM 67-74 (13-10, 17-19, 20-26, 17-19)
Stamura: Zanotto 19, Kumer, Piccionne 12, Diop, Bora, D’Agnano 12, Monaco n.e., Barletta n.e., Gallo 5, Paoletti 19, Balducci n.e. All.Petitto. Ass.Ruini
Pisaurum: Maiolatesi 8, Buzzone, Amati, Benevelli 16, Fabbri 2, Giunta 8, Vichi 6, Pipitone 8, Chiorri 16, Rossi 8. All.Surico