Serie B Interregionale. La Stamura ci crede fino in fondo rimonta e batte Pescara

Dopo 11 bocconi amari consecutivi la Stamura riassapora il gusto dolcissimo della vittoria. I ragazzi di Petitto tornano a vincere e lo fanno contro il Pescara Basket ovvero la squadra che a loro più assomiglia. Al Palascherma c’è stata una partita combattuta dove gli abruzzesi hanno tenuto il vantaggio praticamente per 39′ e sono stati superati proprio sul filo di lana dai stamurini bravi a rimanere concentrati fino alla fine e a riemergere dal quel parziale che sembrava averli affossati per l’ennesima volta nel terzo quarto.

La pallacanestro è anche un gioco semplice. Vince chi fa canestro senza bisogno di tante scienze. La Stamura nel momento clou della partita ha fatto canestro, e tanto. E i 30 punti realizzati dai biancoverdi negli ultimi 10′ di gara hanno dato sicuramente un contributo fondamentale ai due punti ritrovati dopo tanto tempo.

Le prime schermaglie iniziali portano Ancona avanti ma quei 4-2 e 6-5 saranno gli unici vantaggi dei dorici per lunghissimo tempo. Pescara si affida a Ranitovic che mette lo zampino in tutti i primi 7 punti degli ospiti tra punti realizzati e assist. La Stamura costruisce buoni tiri ma non finalizza a dovere e si trova sotto 6-11 a -3’39” con il primo time out di Petitto. Piccionne segna la prima tripla biancoverde, D’Agnano inaugura il suo tabellino e al 10′ i stamurini inseguono 11-15 un Pescara avanti grazie anche alla tripla di Capitanelli.
Punteggio sempre in mano agli ospiti anche nel secondo quarto. Ranitovic segna la bomba del 18-24 a -6′ dalla pausa lunga (e altro time out dei locali) poi Pescara tocca anche il +7 con Stefanov (20-27). La Stamura insegue tra alti e bassi e perde Diop per infortunio con 2′ da giocare. Buono il fatturato dorico dalla lunetta con Pescara che rallenta prima dell’intervallo che arriva con il 27-29 in favore dei biancoblu abruzzesi.
Il terzo quarto rischia di diventare ancora un rompicapo irrisolvibile per i ragazzi di Petitto. Pescara concuce 28-26 dopo 3′ con Del Prete, Capitanelli e Matera a lanciare gli ospiti. Ancona fatica a trovare il canestro e concede troppo in difesa. Parziale di 5-16 per i pescaresi che sono sul +13 a -3’37” dall’ultima pausa (32-45). Un film già visto tante volte in questa stagione con la Stamura che lotta e poi si scioglie al primo affondo avversario. Ma Piccionne e compagni provano a scrivere un finale diverso. Prima dell’ultima mini-pausa c’è una reazione importante dei dorici. Il canestro di Balducci e una tripla di Gallo sulla sirena dei 24″ sono segnali importanti. Pescara segna solo due liberi con Cissè e Ancona rosicchia fino al -8 (39-47) e ci crede.
Un gioco da tre punti di D’Agnano apre il quarto periodo (42-47) ma dall’altra parte c’è l’esperienza di Capitanelli che si fa sentire e Pescara torna a +8 (42-50) con l’1/2 di Ranitovic. E’ in arrivo il momento decisivo e Ancona aggiusta le medie da tre punti. Tripla di Zanotto (47-52 a -6’11”) e poi c’è quella di Virgili (50-54) quando mancano 5’03” alla fine e c’è il time out di coach Cinquegrana. La Stamura è in fiducia, Piccionne dalla lunetta porta i suoi a -2 (52-54) ma poi c’è Ranitovic che segna due canestrissimi compresa la tripla del 52-59 a -3’45” dalla fine. Ancora inerzia nelle mani degli ospiti ma la Stamura è più viva che mai. Bel canestro nato sull’asse Piccionne-Tamboura (54-59 – 3’20”) e poi il 2/2 di Zanotto mette di nuovo in carreggiata i locali (56-59 – 2’25”). Pescara sbaglia, Paoletti ha la tripla del pari ma va fuori bersaglio. Bel canestro dell’ottimo Del Prete che mette gli ospiti sul +5 (56-61) con meno di 2′ da giocare. Gioco da tre punti di capitale importanza di Zanotto (canestro e fallo di Capitanelli per il 59-61 a -1’19”). L’attacco pescarese perde ancora un’opportunità e Ancona ha quindi il servizio a favore. A 42″ dalla fine la tripla di Franco Gallo mette i dorici avanti dopo un’eternità. 62-61 e ancora minuto di sospensione della panchina ospite. L’attacco abruzzese produce un tiro di Matera rifiutato dal ferro il rimbalzo è arpionato dai padroni di casa con Ranitovic che commette fallo su Paoletti. 2/2 di “Pol” e Ancona sul +3 a 12″ dalla fine. Pescara ha la palla per poter allungare questa avvincente sfida ma c’è l’errore. Si lotta ancora a rimbalzo e Kamate rovina su Paoletti. Si accende un parapiglia che creerà un’antipatica appendice al finale di partita. Gli arbitri espellono proprio l’autore dell’ultimo fallo e anche l’assistente allenatore pescarese reo di essere entrato in campo a protestare. Si fanno la conta dei liberi da tirare mentre la sirena del Palascherma è gia suonata. Paoletti va in lunetta con ben 6 gettoni da poter sfruttare e zero pressione addosso. 5/6 della guardia jesina e finale inchiostrato sul 69-61 per la Stamura che torna a vincere e a sorridere.

STAMURA ANCONA-PESCARA BASKET 69-61 (11-16, 16-13, 12-18, 30-14)
STAMURA ANCONA:
Bora, Gallo 9, Virgili 5, Filippetti, Piccionne 18, D’Agnano 5, Tamboura 10, Barletta, Zanotto 11, Paoletti 7, Diop 2, Balducci 2. All.Petitto. Ass.Ruini
PESCARA BASKET: Matera 5, Stefanov 3, Ranitovic 22, Facciorusso n.e, Latorre n.e, Jokanovic, Del Prete 9, Capitanelli 8, Kamate 2, Cicchettim Cissè 8, Di Battista 2. All.Cinguegrana
Arbitri: Ciralli e Bonfigli