Finale Nazionale U15 Eccellenza. CAB Stamura sconfitto nei quarti dopo due overtime

Il CAB Stamura sfiora una storica semifinale scudetto perdendo dopo due tempi supplementari il quarto di finale di Anagni contro la Pallacanestro Vado. I ragazzi di Ferri tornano a casa con tanto rammarico ma anche con la netta consapevolezza di aver dato il 110% in tutte le cinque partite e di aver disputato una grande esperienza altamente formativa sia a livello tecnico che soprattutto a quello personale.
Il quarto di finale contro Vado è un gara di grande pathos. 50′ passati con due squadre sistematicamente a contatto e il +13 finale con cui i liguri chiudono la maratona è il massimo vantaggio dell’intera sfida. I biancoverdi ricorderanno a lungo l’epilogo dei tempi regolamentari con l’1/4 ai liberi di Socci negli ultimi secondi che ha messo Ancona sul +2 poi pareggiato da Mazzone a 5″ dalla fine. Ma anche nel primo overtime i stamurini hanno avuto la chance della vittoria fallendo l’ultimo tiro allo scoccare del 45′. A decidere tutto un parziale di 0-12 che Vado ha piazzato nei primi 2′ del secondo prolungamento con i stamurini sfiancati dalla fatica contro un avversario più forte e che aveva sulle gambe una partita in meno. Un break dal netto sapore del k.o che ha messo su un vassoio la semifinale ai ragazzi di coach Prati.
A livello individuale ha inciso indubbiamente il lungo Abdoulaye Traore, che imprigionato all’interno dell’area verniciata domina letteralmente la scena segnando 40′ punti e arpionando 42 rimbalzi, 24 dei quali in attacco spesso convertiti in canestri e fallo subito. Nonostante la presenza di un corpo così ingombrante e illegale per la categoria, i stamurini hanno retto bene cercando di isolare il pericolo numero uno concedendo inevitabilmente qualcosa al resto della squadra. Vado è in vantaggio al 10′ (16-18) mentre è il CAB Stamura a chiudere avanti all’intervallo (34-33). Nel terzo periodo Vado riesce a strappare sul 38-45 ma il CAB Stamura non intende mollare, raccoglie l’energia e rientra in carreggiata. 44-48 a -3′ dalla fine del terzo quarto e poi sono ancora i liguri a spezzare l’inerzia stamurina chiudendo avanti 52-61 al 30′. Conti e Bordeianu segnano tre triple in fila a inizio del 4°periodo e a -8’10” c’è la nuova parità a quota 61. Ancora Bordeianu a colpire da oltre l’arco per il 66-64 a -5’48” in favore dei dorici. Conti porta i dorici sul 68-65 quando i minuti che mancano alla fine dei regolamentari sono 3. Si sbaglia su entrambi i fronti con qualche forzatura di troppo dei biancoverdi. A -1’28” dalla fine Furfaro porta avanti Vado (68-69). Si entra nell’ultimo minuto e arriva il canestro del sorpasso di Roccheggiani (70-69), Vado sbaglia la replica e a -21″ dalla fine Socci viene mandato in lunetta. Doppio errore del bomber biancoverde ma sul secondo c’è il rimbalzo di Bordeianu per una nuova opportunità dorica. Ancora fallo della difesa e ancora su Socci che fa 1/2 a 11″ dalla fine per il 71-69. L’ultimo assalto dei regolamentari è di Vado che a 5″ dal gong trova con Mazzone il difficile canestro che manda tutti al supplementare.
Si riparte con Roccheggiani e Binda che tengono in vantaggio i biancoverdi (76-75). C’è il quinto fallo di Mazzone che manda in lunetta Socci che stavolta fa 2/2 per il 78-76 a -1’51”. Ancona va a +4 con la rapina di Binda direttamente dalla rimessa. 80-76 con 1’42” da giocare e il time out di Prati. Traorè fa 2/2 dalla lunetta (80-78), Socci manca il match point da tre punti quando arriva l’ultimo minuto. Binda cerca la penetrazione ma viene offuscato dalle leve dei lunghi liguri. Vado si affida nuovamente a Traorè che segna dopo l’ennesimo rimbalzo offensivo il canestro dell’80 pari con la necessità di un nuovo overtime.
Le squadre stremate lottano per altri 5′ ma Vado a inizio del secondo supplementare trova l’allungo che apre un’autostrada verso la semifinale. Traorè segna due canestri da sotto (80-84) Ancona non è lucida nella risposta e allora Vado trova con Manizza due jolly da tre punti per l’ 80-90 che diventa 80-92 con il centro noioso di Traorè convertendo un rimbalzo in attacco. Il CAB Stamura è colpito allo stomaco e si affida solo alla forza di disperazione. Roccheggiani segna da tre (83-92) e subito dopo Conti fa 2/2 ai liberi. Binda fallisce il tiro del possibile -5 e consegna a Vado l’onore delle armi con Mamica che suggella il definitivo 85-98 per Vado che vola in semifinale.

PALL.VADO-CAB STAMURA BK ANCONA 98-85 (18-16, 15-18, 28-18, 10-19, 18-5)
PALL.VADO
: Bueno Torres n.e., Pescetto n.e., Mungai 4, Dappino, Saad n.e., Sogno n.e. Mamica 20, Savi, Serafini 15, Mazzone 10, Furfaro 9, Traore 40. All.Prati
CAB STAMURA: Marzoli 2, Caporaso n.e., Regini n.e., Sgaramella, Bordeianu 23, Virgili, Conti 7, Socci 14, Binda 15, Roccheggiani 20, Taniajura n.e.,, Marinelli 4. All.Ferri