Comunicato CAB Stamura su ripresa attività

Il Cab Stamura, anche con riferimento alle indicazioni fornite dalla Federazione Medico Sportiva Italiana, ha predisposto un decalogo di comportamenti precauzionali a cui i propri tesserati sono tenuti; si raccomanda, inoltre, il rigoroso rispetto delle indicazioni fornite dal Ministero della Salute e dalla Federazione Medico Sportiva Italiana.

La  FMSI ha reso noto un Vademecum per atleti, accompagnatori, arbitri, allenatori, dirigenti, massaggiatori, spettatori e addetti ai lavori coinvolti nelle gare e negli eventi sportivi in palestre e palasport.
“Trattasi – scrive la Fmsi – di alcune semplici, ma fondamentali norme igienico-sanitarie, da considerare da parte delle società e dei custodi degli impianti sportivi sia negli spogliatoi, sia nei locali comuni e nei servizi igienici degli impianti, atte a prevenire la diffusione del coronavirus durante le gare e negli allenamenti. Tali norme vanno esposte ben visibili a tutti”.

Il prof. Claudio Mastroianni, vice-presidente della Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali (Simit) e ordinario di malattie infettive alla Sapienza di Roma, ha fornito la indicazione che “il sudore non può essere fonte di contagio e neppure l’affanno o la respirazione degli altri, se non ci sono colpi di tosse o starnuti”.

In considerazione della circostanza che per l’esercizio dell’attività sono utilizzate molte palestre e quindi appare necessario prendere contatti con tutti i diversi gestori per sollecitare l’adeguamento alle indicazioni fornite dalla Federazione dei Medici Sportivi,  si ritiene prudente utilizzare gli spogliatoi esclusivamente per lavarsi le mani e per l’uso dei servizi igienici pertanto si sollecitano tutti i propri atleti e le famiglie a organizzarsi per l’esercizio dell’attività con tale modalità fino a nuova comunicazione.    

Per poter dare corretta esecuzione alle norme di comportamento in oggetto tutti gli atleti dovranno dotarsi:

• di propria borraccia o bottiglietta di acqua su cui dovrà esser scritto ben visibile il nome dell’atleta
• di fazzoletti monouso
• di asciugamano e indumenti di ricambio considerando che non sarà fatta la doccia al termine dell’allenamento.

Tutti gli allenatori, istruttori e preparatori:

• sono tenuti a informare gli atleti della propria squadra delle disposizioni fornite dal Cab Stamura raccomandandone lo scrupoloso rispetto, a tal fine l’allenatore dovrà dare integrale lettura di tali norme prima dell’inizio del primo allenamento
• devono sollecitare ogni atleta a prendere attenta visione dei comunicati che sono esposti presso la palestra
• devono vigilare sul rispetto delle indicazioni fornite
• devono verificare che nella palestra siano state esposte le norme di comportamento della FMSI e in caso contrario chiedere al custode di farlo tempestivamente
• devono rifornirsi presso la sede  della società di fazzoletti monouso e del disinfettante (in caso di acquisto diretto la società ne rimborserà il costo).

Si raccomanda a tutti i tesserati la massima attenzione nel rispetto delle prescrizioni fornite.

Si richiede a tutti i collaboratori (tecnici, dirigenti accompagnatori, collaboratori ecc…) di prestare la massima attenzione ad ogni situazione degna di segnalazione e di fornire la massima collaborazione reciproca e il massimo supporto agli atleti per dare effettiva esecuzione alle norme di prevenzione. Il tutto ovviamente con riserva di modifiche in presenza di nuovi provvedimenti o di nuove indicazioni da parte delle autorità competenti.

Di seguito si allegano:

• Scheda con i Comportamenti da utilizzare in palestra per i tesserati del Cab Stamura 
• Indicazione del Ministero della salute sul lavaggio delle mani (si raccomanda di prendere visione di tutte le altre indicazioni fornite dallo stesso Ministero della salute)
• Scheda con i 18 consigli della Federazione Medico Sportiva Italiana   

CAB STAMURA BASKET ANCONA

CORONAVIRUS – COMPORTAMENTI DA UTILIZZARE IN PALESTRA

ATLETI – TECNICI – OGNI ALTRO FREQUENTATORE LA PALESTRA

DEVONO

1. Fino a nuova disposizione usare lo spogliatoio solo per lavarsi le mani e per l’utilizzo del bagno.
2. Non bere dalla stessa bottiglietta-borraccia-bicchiere usata da altro atleta.
3. Prima di bere l’atleta deve verificare di usare la propria borraccia o bottiglietta.
4. Non scambiare con i compagni altri oggetti (asciugamani, accappatoi, ecc.).
5. Non consumare cibo negli spogliatoi.
6. Riporre immediatamente nelle borse oggetti e indumenti personali (non su panche o pavimento).
7. Buttare subito nei cestini i fazzolettini di carta, cerotti, bende, ecc.
8. Lavarsi accuratamente le mani a inizio, fine allenamento e nel caso di utilizzo dei servizi igienici. Le mani vanno lavate con acqua e sapone per almeno 20 secondi e poi vanno asciugate con una salvietta monouso.
9. Il rubinetto deve essere  aperto e chiuso utilizzando salviette monouso.
10. Non toccarsi gli occhi, il naso o la bocca con le mani non lavate.
11. Coprirsi con un fazzoletto o con il braccio quando si tossisce o starnutisce (non usare la mano).
12. Non andare ad allenamento se si hanno sintomi di infezione respiratoria e/o febbre.
13. Lasciare la squadra se si sta male durante l’allenamento (l’allenatore deve avvisare i genitori).
14. Non andare ad allenamento in caso di contatti personali o familiari con persone rientrate da zone a rischio o in quarantena.

L’ALLENATORE – ISTRUTTORE – PREPARATORE DEVE

1. Avere a disposizione fazzoletti monouso da dare agli atleti in caso di bisogno.
2. Avere a disposizione una confezione di disinfettante a base di cloro o alcol e una confezione di tovaglioli monouso con cui pulire i palloni e il materiale tecnico prima dell’inizio dell’allenamento. 
3. Verificare nel bagno i dispenser e se fossero vuoti chiedere al custode di riempirli.
4. Chiedere al custode di arieggiare i locali prima e dopo l’allenamento.
5. Chiedere al custode di disinfettare tavoli, panche, sedie, attaccapanni, pavimenti, rubinetti, maniglie, docce e servizi igienici con soluzioni disinfettanti a base di candeggina o cloro, solventi, etanolo al 75%, acido paracetico e cloroformio.
6. Avvisare l’allenatore del turno successivo e la societa’ di ogni elemento degno di attenzione.

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COME LAVARSI LE MANI

Ministero della Salute e Organizzazione mondiale della sanità

Tra le misure utili per prevenire il contagio dal nuovo coronavirus Ministero della Salute e Organizzazione mondiale della sanità raccomandano di lavarsi regolarmente le mani con acqua e sapone o con soluzioni a base di alcol. Tuttavia, per detergere in modo corretto le mani è necessario dedicare all’intera procedura tra i 40 e i 60 secondi, pari al tempo necessario per cantare due volte “Buon Compleanno”.

La procedura passo dopo passo

Gli esperti raccomandano di applicare il sapone, solo dopo essersi bagnati le mani con l’acqua corrente, ricordando di erogare dal contenitore una quantità di sapone sufficiente per coprire tutta la superficie delle mani. Una volta applicato il prodotto detergente è consigliato procedere massaggiando le mani palmo contro palmo eseguendo un movimento circolatorio. Gli esperti consigliano di continuare la detersione posizionando il palmo destro sopra il dorso sinistro, intrecciando le dita tra loro e facendole scivolare le une tra le altre. Dopo aver ripetuto quest’ultima manovra scambiando la posizione delle mani, è necessario eseguire la stessa procedura posizionando le mani palmo contro palmo. È importante dedicare del tempo anche alla pulizia delle dita, dei pollici e dei polpastrelli. Posizionando il dorso delle dita contro il palmo opposto tenendo le dita strette tra loro ed eseguendo un movimento rotatorio si igienizzano tutte le dita, escluso il pollice, per il quale è richiesta un’ulteriore manovra, che consiste nella frizione rotazionale del pollice stretto nell’altro palmo. Per pulire i polpastrelli è necessario aiutarsi con il palmo dell’altra mano, eseguendo dei movimenti rotatori facendo forza su quest’ultimo. Dopo aver portato a termine queste manovre si può procedere al risciacquo. Gli esperti consigliano di utilizzare una salvietta monouso per asciugare accuratamente le mani e per chiudere il rubinetto evitando di venire a contatto con la sua superficie.